Una parabola alquanto discutibile in alcune sue parti. Con chiaro taglio religioso dove un Dio, Giudice inflessibile, contraddice la Legge da lui donata all’umanità: La Legge d’Amore. Le parole: benedetti, maledetti, supplizio eterno, vita eterna, mi riesce difficile attribuirle a Cristo. L’esistenza di un luogo di pena eterna non è in sintonia con l’infinita misericordia divina. Ma non solo. Il giudizio finale è in contraddizione con la creazione stessa. Creazione deputata a farci diventare “perfetti come il Padre”. Con questa logica anche la creazione risulta imperfetta e non basterà…..
I contenuti sono disponibili gratuitamente su questo sito
Registrati qui