Pagina dell’Autore
Mario Garretto nasce a Reggio Emilia nel 1946 da padre siciliano e madre emiliana.
Da più di quarant’anni studia le religioni, con particolare attenzione al Cristianesimo. Il progetto Diatessaron prende forma da una esigenza tutta personale: Leggere i Vangeli e la storia di Gesù in un unico grande racconto. Per ottenere questo risultato, il passaggio obbligato è stato quello di “fondere” (non accorpare) i Vangeli canonici fra loro.
La narrazione è stata completata con l’inserimento di brani tratti da alcuni Vangeli Apocrifi, opportunamente selezionati e sintetizzati, per completarne la storiografia in chiave sociale e religiosa. Ma non solo. L’estensione di Diatessaron si spinge anche a dopo la crocefissione di Gesù per rispondere all’ultima domanda: “Come nasce il Cristianesimo?”
Opere precedenti:
IL SOGNO DI UN GIOVANE MEDIUM
Autobiografico, 230 pag. Anno 1998 Editore Gruppo Editoriale Tipografico Torino. Sentimenti, smarrimenti, curiosità, di un giovane ventenne. Possiede percezioni extra sensoriali molto sviluppate, e, ad un certo punto, vuole capire da dove nascono questi “poteri” e perché. Non gli basta saper leggere le carte, la mano. Essere un sensitivo, un pranoterapeuta cercato da amiche e amici.
Vuole risposte alle domande sul perché della vita e di come e meglio viverla, perché si è accorto che ciò che fa crea una forte dipendenza nelle menti deboli. Da qui inizia un percorso culturale alla ricerca di risposte: dalla filosofia, alle religioni, dalla scienza alla medianità. “Se la vita è solo questa, sarebbe senza senso”. Se fosse così, l’immenso sforzo della natura per portare in noi la vita sarebbe un gigantesco spreco di energie.
Senza contare che, noi, esseri umani, rappresentiamo una anomalia nella creazione: “Abbiamo l’Intelligenza, il Libero Arbitrio, siamo Indeterminati”. Situazioni, sensazioni, esperienze che danno inizio ad un percorso di ricerca senza fine, vissute da un giovane alla ricerca dell’inconoscibile.
ARMONIA
Anno 2000 Gruppo Editoriale Tipografico. Questa opera nasce principalmente perché mi ero stancato di leggere i Vangeli, sia per studio che per ricerca, divisi, e non sempre in sintonia fra loro. Il mio lavoro è la fusione integrale dei quattro Vangeli Canonici, pag. 150 circa.
Un progetto unico al mondo. Non ci sono attualmente opere simili nel mondo. Molti Vangeli unici sono solo un accorpamento di testi. E’ notevole, come risultato, la fusione integrale dei quattro Vangeli canonici che ho realizzato. Nulla dei vangeli è andato perso. La vita di Maria è raccontata da una sintesi del Protovangelo di Giacomo il Minore.
Le parabole sono disposte in una linea storica ordinata, logica, per mettere in evidenza la progressione spirituale dell’insegnamento di Cristo. Solo dopo averlo letto ci si rende conto della portata del lavoro fatto. Come suggerimento, per chiarire quanto affermo, invito i lettori a leggere, come anteprima, Le Beatitudini, pag. 45.
I SOGNI DEL CUORE
Un giovane di otto-dieci anni di età dotato di una sensibilità particolare, di cui, a volte, ne vede gli effetti senza conoscerne le ragioni o perché si manifesta. Lo guida il suo istinto? Una arco di vita vissuto in una grande casa colonica, in una famiglia, composta da cinque nuclei familiari, con animali, vicini, e visitatori che narrano di uno spaccato di vita rurale negli anni: 1954 -1956.
Anno 2000 Gruppo Editoriale Tipografico, pag. 130. Autobiografico.
DIATESSARON
Nuova edizione, rivisitata, anno 2015 attualmente disponibile in Amazon. Il Romanzo del Cristianesimo anno 2010, pag. 398.
In pratica è l’evoluzione del libro Armonia. Questa opera nasce dalla fusione integrale dei Vangeli Canonici, in versione CEI. In più c’è l’inserimento di alcuni brani presi dai Vangeli Apocrifi, attentamente selezionati, opportunamente sintetizzati. Uguale procedimento è stato utilizzato per gli Atti degli Apostoli fino a Paolo. Nasce un libro, anche questo, unico al mondo nel suo genere.
Diatessaron non vuole essere un nuovo Vangelo. Non vuole tradire la teologia originale dei vangeli. Vuole essere un racconto, un romanzo, sulla nascita del Cristianesimo. E lo fa mettendo in evidenza fatti, personaggi, cultura, religiosità del popolo ebraico di allora, così come è stato tramandato dai libri originali.
Inoltre, la rivisitazione del libro precedente è dovuta a due convincimenti, che con studi successivi sulla religione cattolica, si sono formati nella mia mente. Il primo è: Cristo non voleva fondare una religione. Il secondo è: Nei Vangeli Cristo ci invita a sviluppare i nostri talenti.
PRENDILA DOLCEMENTE ( di prossima pubblicazione)
“Prendila Dolcemente” (Il titolo è depositato) è, in parte, un libro di fantasia. Il romanzo descrive tratti di vita di persone sconfinando nell’intimo, dove aspirazioni, sogni, drammi, sessualità, condizionano la vita di ognuno di loro. All’interno: “Il libro di Paolo”. Ci coinvolge in un viaggio nella spiritualità più profonda, nello sviluppo della ragione e dei sentimenti, nelle religioni, e nella vita sociale. Sarà questa una indagine sull’esistenza, sul perché della vita, nel come è meglio vivere questa vita, e se esiste una vita dopo questa. Cerca risposte alle domande: “Siamo all’interno di una creazione? Se si, è una creazione intenzionale? Se si, esiste Dio? Se sì, chi è, o cosa è Dio?”
Un romanzo nel quale si racconta un arco di vita di alcuni personaggi, dal dolore più devastante agli amori che travolgono. Tutti sono alla ricerca della felicità e anche quando pensano di averla trovata può succedere qualcosa di tremendo, di mutazione.Questo è un libro (forse non l’ultimo) del percorso del Giovane Medium, che oggi è in grado di darsi alcune (possibili) risposte alle domande che in gioventù lo avevano spinto a ricercare “Il perché della vita”.
Il susseguirsi delle vicende, quelle che portano dolori, tradimenti, lutti, speranze, son inframmezzati dalle azioni dei personaggi. Troviamo il professore che si interessa di spiritualità. Della medium che professa una nuova filosofia basata sulla Spiritualità e sulla reincarnazione. Il personaggio principale, Roberto, viene invitato, dall’amico, in punto di morte a terminargli un libro che aveva in corso di stesura. E forse non era quello il motivo vero della sua chiamata.